giovedì 28 agosto 2014

Ancora sulla piscina


Da 7 giorni:

Il Sindaco Claudio VenezianoUna conferenza al vetriolo quella di martedì 19 agosto, il Sindaco di Pantigliate, Claudio Veneziano, ha tuonato sulle vicende del  complesso natatorio di via Marconi, inaugurato nel 2005, che a quanto pare non possiede i requisiti di sicurezza: «Fra le varie irregolarità -ha spiegato il Sindaco- spicca la mancanza del Certificato prevenzione incendi e il mancato collaudo delle attrezzature del parco acquatico e delle terme. 

martedì 26 agosto 2014

Reagiamo tutti insieme!



Ribadiamo quanto esposto nel comunicato stampa del 10.06.2014: “Riteniamo l’Amministrazione precedente, responsabile di non avere comunicato in maniera adeguata e trasparente la situazione, non rendendo di pubblico dominio il fallimento della società appaltante durante la campagna elettorale”.
Soprattutto riteniamo doveroso smentire quanto in più occasioni affermato dall’ormai consigliere di opposizione Lidia Rozzoni, che nell’articolo del 16.06.2014 apparso sulla

venerdì 23 maggio 2014

Intervista a Claudio by Il Cittadino di Lodi

Parte seconda


4) Indichi l'obiettivo in cima a tutti gli altri da qui al 2019. Anche partendo da cose modeste, tipo una ciclabile per andare alle cascine, una farmacia, un parco decentrato ecc.


Noi crediamo nella possibilità di creare un piccolo presidio sanitario composto dall’ambulatorio amico e dalla farmacia comunale. Un’ idea apparentemente piccola che migliorerebbe la qualità della vita a persone anziane e di chi ha difficoltà di mobilità, ma in cima alle nostre priorità ci sono anche investimenti per la scuola (vogliamo portare la quota di fondi destinata ai nostri bambini dall’8% attuale al 25%, in linea con i comuni del sud Milanese) la mobilità sostenibile a favore dei pendolari che non hanno mai avuto risposte, e naturalmente di riqualificazione urbana

giovedì 22 maggio 2014

Intervista a Claudio by Il Cittadino di Lodi

Prima parte
Claudio Veneziano


1) Quale sarà la cosa che farà il giorno dopo che sarà eletto sindaco ? (comprese iniziative a costo zero: indicare il suo numero di cellulare sul sito, l'indennità percepita, aprire una pagina social del sindaco, mettere un “gazebo delle idee “ in piazza ecc.) Si chiede proprio quale “biglietto da visita”, anche molto semplice, si intende proporre dopo il 26 maggio.

mercoledì 23 aprile 2014

LUIGI CAPONNETTO



Ho 48 anni, sono nato in Sicilia ma vivo a Pantigliate dal 1993, anno in cui mi sono sposato con Elisabetta. Per me la famiglia è fondamentale; mi basta essere insieme a mia moglie ed ai miei figli per essere felice.
Sono un Geometra ed un imprenditore, ho lavorato in diversi settori ma principalmente nell' edilizia.
Ho deciso di partecipare al progetto di Società e Ambiente perchè ogni buon padre di famiglia deve fare la propria parte per migliorare il luogo dove vivono i propri figli. 

martedì 22 aprile 2014

CINZIA GRAZIOLI






Ho 46 anni, da sempre vivo a Pantigliate, dove abito con mia figlia. La mia famiglia mi ha trasmesso valori importanti come l'onestà, il senso del dovere il rispetto per le persone e gli animali. Sono impiegata presso una grande azienda nella quale ho sviluppato con abilità diversi progetti lavorativi. Ho scoperto in Società e Ambiente un gruppo di persone capace di ascoltare, condivido con loro l'idea che la trasparenza dell'operato dell'Amministrazione Comunale sia un atto dovuto verso i cittadini.

lunedì 21 aprile 2014

GIUSEPPE VILLANI



Ho 29 anni, vivo a Pantigliate dal 1996, il mio motto è : “la collaborazione di tutti aiuta tutti”. Mi sono reso conto che , questo paese è stato lentamente abbandonato soprattutto nell’ambito sociale. Credo nelle persone, per questo vorrei un'amministrazione che si dedichi realmente ai bisogni dei cittadini. Mi candido perchè impegnarsi per il luogo in cui si vive è compito di tutti, lo faccio con Società e Ambiente perchè sono stato travolto dalla preparazione e dalla passione che tutti i componenti mettono nel voler migliorare il paese.
 
 
 
 
 

sabato 19 aprile 2014

ANTONELLA GALIMBERTI


Ho 47 anni, e sono geometra, per molti anni ho lavorato per il settore tecnico-edilizio, anche sul territorio di Pantigliate; ciò mi ha permesso di conoscerne le criticità e le potenzialità.
Collaboro con associazioni di volontariato, locale e nazionale, partecipando attivamente a progetti di tutela ambientale e di solidarietà sociale.
Credo che ai cittadini di Pantigliate si possano offrire maggiori attenzioni ed opportunità: lavorative, sociali e culturali. Per questo vorrei mettere le mie competenze al servizio di tutti.






giovedì 17 aprile 2014

AURELIA CASANO


41 anni, sposata e madre di 2 bambine.
Ho sempre lavorato nel settore scolastico, prima nelle scuola private come Responsabile Amministrativo, e poi nelle scuole statali. Ora lavoro presso la scuola di Pantigliate come assistente amministrativo.
Vivo a Pantigliate dal 2000 e chi mi conosce sa che sono una persona solare.
Credo che una lista civica e che non è legata ad alcun partito politico come Società & Ambiente sia l'ideale per mettere a disposizione della collettività le mie competenze nell'ambito scolastico.

martedì 15 aprile 2014

I nostri candidati...

FRANCO ABATE

53 anni
Laureato in Economia Aziendale all’Università Luigi Bocconi di Milano..
Durante il periodo universitario sono stato docente presso Istituti Tecnici Superiori; attualmente mi occupo di Amministrazione, Finanza e Controllo e sono Dirigente di una Multinazionale.
Faccio parte del direttivo di una società sportiva locale composta di volontari che promuovono manifestazioni per incentivare e diffondere lo sport a tutte le età.
Credo nei valori sociali, sono cattolico, credo nei valori sociali, nella famiglia, nel bene comune, nella partecipazione attiva e trasparente delle persone alla gestione dell'Amministrazione.

 

venerdì 11 aprile 2014

Insieme a Claudio per...

La trasparenza e la partecipazione

Non si tratta semplicemente di rispettare le norme di legge ma è necessario fare di più: l’obiettivo minimo che ci poniamo è rendere comprensibile ad ogni cittadino qualsiasi atto amministrativo. Perché le persone possano essere consapevoli delle scelte che li riguardano e partecipare al governo del territorio devono poter conoscere come vengono spesi i loro soldi. Le decisioni che vincolano l’amministrazione per diversi anni dovranno essere prese in modo partecipato e attivo coinvolgendo i cittadini e le associazioni sul territorio. Una buona amministrazione sa ascoltare, per questo motivo il nostro Sindaco un giorno alla settimana sarà a disposizione dei cittadini fuori dalle sedi ufficiali, in posti più informali, come i bar del paese.

venerdì 4 aprile 2014

La città dei giovani

Pantigliate, e non solo Pantigliate, si è dimenticata dei suoi giovani. Ai giovani è stato tolto tutto, persino il diritto di sognare. E invece i giovani dovrebbero essere la spina dorsale di un paese, dovrebbero potersi esprimere come vogliono, dovrebbero, insomma, poter crescere in un mondo che non li colloca al margine dell'esistente. E' per questo che abbiamo pensato alla Città dei Giovani. Noi non vogliamo il ghetto, il luogo fatto apposta, calato dall'alto, come se i giovani fossero una categoria al di fuori della società. Al contrario, i giovani sono parte di questa società. Si dice spesso che i giovani sono il futuro. Si dimentica però che i giovani sono anche il presente. Non servono progetti enormi, costosissimi: serve il coinvolgimento dei giovani attraverso nella realizzazione di un centro di Aggregazione Giovanile, ad esempio, che, attraverso la la cogestione, può essere riaperto con costi molto bassi. Il centro di aggregazione giovanile non è solo un luogo dove divertirsi, ma un luogo dove crescere: i ragazzi, nel gestire uno spazio, nell'organizzare attività, imparano, si responsabilizzano. Al pari, è importante il coinvolgimento dei ragazzi in altri campi che li riguardano: noi abbiamo pensato ad un'aula studio/lettura, che a Pantigliate non esiste e che invece è molto richiesta dagli studenti. Importantissima, poi, è la riqualificazione del campo sportivo di via Oberdan e del Parco Chico Mendez, luoghi che abbiamo completamente abbandonato.

sabato 29 marzo 2014

facce da Società & Ambiente

In questi anni avete letto di noi, delle nostre battaglie per denunciare i problemi del nostro territorio, dal degrado della Cassinazza, alla scuola che cade a pezzi, dai giovani abbandonati a se stessi all’acquisto carissimo di Villa Mora, un bene che non serve ai cittadini ma solo ai politici che la abitano. Abbiamo reali zzato iniziative culturali, sull’urbanistica e sul modello di sviluppo, sulla gestione del Comune ed il suo bilancio. Ci avete visto sotto i numerosi gazebo che abbiamo fatto in piazza o sul viale, ci avete apprezzato come associazione attenta ai temi sociali e all'ecologia. Utilizzando la nostra preparazione e le nostre esperienze professionali nei diversi campi lavorativi. abbiamo scelto Claudio Veneziano

giovedì 27 marzo 2014

Claudio Veneziano: uno di noi

E' ufficiale: S&A partecipa alle elezioni comunali di maggio con Claudio Veneziano come candidato sindaco. Claudio ci piace perché ha tenacia, ha lo slancio di un ragazzo e insieme la capacità di far lavorare assieme persone diverse tra loro. Ci piace perché è uno di noi, un pantigliatese che sa vivere la nostra comunità al cento per cento, e non si stanca mai. E allora, abbiamo chiesto a Claudio di scrivere la sua storia: 

Dicono di me che sono un estremista dell'ascolto, della giovialità, della gentilezza e della disponibilità. Amo le persone, la vita, lo sport. Mi piace ascoltare, penso che le mie qualità principali siano proprio la mia attenzione verso gli altri e il provarre sempre a trovare la miglior soluzione possibile ai problemi che mi vengono posti. Vivo con mia moglie Ivana e mio figlio Diego a Pantigliate dal 1981; la mia vita professionale si è svolta nel settore della grafica. Nel 1984 ho ripreso a correre per passione e la corsa mi ha permesso di stare a contatto con le persone e con l'ambiente, i miei "elementi" naturali.

martedì 25 marzo 2014

La primavera di Pantigliate

La serata di venerdì 21 marzo ci ha sorpresi al di là di ogni aspettativa: non solo la partecipazione è stata altissima, ma il calore e la vitalità dei ben 120 partecipanti ci ha assolutamente sbalorditi. L'affetto che dimostrato dai ragazzi nei confronti di Claudio e dell'Associazione mostrano una voglia di cambiare, disegnano un quadro ben diverso da come solitamente si vogliono dipingere i giovani, isolati e apatici. L'affetto dimostrato da tutti è stato grande, e ringraziamo di cuore. Dopo questa serata ci sentiamo ancora più determinati nelle nostre scelte, ancora più convinti della necessità di prodigarci perché Pantigliate diventi più viva ogni giorno di più, perché il nostro piccolo paese non sia un nome su una carta geografica, ma un insieme di persone.

lunedì 24 marzo 2014

Al bar col candidato

Per S&A la disponibilità è una condizione imprescindibile per fare politica. La politica è (dovrebbe essere) una forma di volontariato; per quale motivo un cittadino dovrebbe fare politica se poi non è disponibile a parlare con gli altri, a confrontarsi con idee diverse? Noi, nel nostro piccolo, abbiamo pensato a dei momenti di discussione assolutamente libera, in cui chiunque possa farci domande sulle elezioni, su Pantigliate, sul nostro operato di associazione, sulla nostra decisione di esprimere una lista civica per le prossime elezioni, sui nostri programmi e sulle nostre idee. Ecco perché fare due chiacchiere al bar con il nostro candidato Sindaco Claudio Veneziano può essere un'idea per passare una serata diversa dalle altre, schiarirsi qualche dubbio, vedere i nostri volti, vedere se siamo degli strani indovini o dei cittadini con idee strane, e, insomma, avvicinarsi a quel piccolo mondo che noi da qualche anno  amiamo chiamare Società & Ambiente. 

Martedì 25 Marzo ore 17.00 

  CAFEZINHO 

domenica 23 marzo 2014

Sulla primavera

Molto tempo prima
Che ci gettassimo su petrolio, ferro e ammoniaca
C'era ogni anno
Il tempo degli alberi che verdeggiavano irresistibili e violenti.
Noi tutti ricordiamo
I giorni più lunghi
Il cielo più chiaro
L'aria mutata
Della primavera destinata a venire.
Ora leggiamo nei libri

mercoledì 12 marzo 2014

Idee per il cambiamento


Stavolta non è un volantino. Nè un articolo. E qualcosa di un po' più corposo. S&A, durante l'estate scorsa, ha pensato a qualche idea per cambiare Pantigliate. Ci siamo seduti ad un tavolo e abbiamo cominciato a scrivere. Ma non avremmo mai scritto nulla senza l'aiuto delle persone di Pantigliate, senza aver chiesto a chi vive il paese come la pensa, senza aver raccolto idee e consigli tra le persone. E abbiamo continuato a farlo per tutto l'autunno, e durante l'inverno, fino ad oggi. Ma non è finito, anzi. Certo, mettere giù uno scritto con delle proposte fa sempre pensare ad un documento statico, immutabile, già deciso. No, questo documento vuole essere del tutto diverso: un work in progress, un esperimento fluido. Fluido ma anche robusto, si intenda: le proposte sono quasi tutte a basso costo, possibili da realizzare senza enormi difficoltà. Accanto a queste (perché non si vive di sole cose facili) abbiamo pensato a dei progetti di più ampio respiro, riguardo le energie rinnovabili, ad esempio, o riguardo la scuola. Progetti che non si faranno in tempi brevi, ma ai quali, con un po' di lungimiranza, si può incominciare a pensare.
Non è un progetto finito. Anzi, il bello inizia proprio ora. E abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti, dei consigli, delle critiche, per andare avanti e passare dalla carta ai fatti. C'è bisogno di dare le gambe a tutte queste parole, ed è una bella scommessa. Noi ci crediamo, e tu? 
Puoi scaricare "Idee per il cambiamento" da qui


lunedì 3 marzo 2014

In pista

Molte persone all'iniziativa di S&A dedicata al ballo, presso il Centro Anziani: è stato un modo per divertirsi e stare in compagnia grazie a DJ Perry. A metà serata Claudio Veneziano ha ringraziato i presenti e ha raccontato due piccole idee che S&A vorrebbe realizzare: l'ambulatorio amico e gli orti sociali. Questi ultimi, in particolare, possono essere importanti per la trasmissione di capacità che ormai sono fuori dall'orizzonte dei cittadini, specialmente i più giovani. "L'orto sociale - ricorda Veneziano - è un po' un simbolo di come noi vediamo la società: ognuno ha il diritto di fare per sé, ma insieme è più bello. Il futuro sta nell'aiutarsi a vicenda". La serata ha proseguito in balli e danze in cui i più bravi hanno potuto mostrare le proprie capacità, mentre i meno bravi (per

venerdì 28 febbraio 2014

Insieme per ballare


Società & Ambiente vi invita al Centro Anziani per un pomeriggio dedicato a tutti gli amanti del ballo. DJ Perry ci allieterà con la sua simpatia e la sua musica. 

Vi aspettiamo 

Domenica 2 marzo 
a partire dalle ore 15.00



venerdì 21 febbraio 2014

Per intima persuasione

Conversazione con il Maresciallo Novembre

Novembre (a sinistra) durante
l'incontro con il Consiglio Centrale di
Rappresentanza della Guardia di Finanza

 

E’ uno di quei vecchi palazzi di Milano, austero ma non trionfale, di quelli con i portoni come l’entrata di una chiesa e le scale grandi in ferro battuto. Silvio Novembre abita al piano rialzato; seguo il dito del portinaio che mi indica dove devo andare, ed entro. Stringo la mano ad un omone dalla faccia larga e i capelli bianchi, ci sediamo e iniziamo la conversazione. Silvio Novembre è quasi un pezzo di Storia: senza le indagini, sue e di Giorgio Ambrosoli, ben poco si saprebbe della storia del nostro paese, forse nemmeno della P2, o di Mani Pulite. E Ambrosoli le pagherà, queste indagini, nel ’79, con la morte. Sicario: un certo Aricò. Mandante: Michele Sindona, banchiere prima tra i più importanti ed elogiati, poi (nel ’74) al centro di un gravissimo crack finanziario, in seguito al quale Ambrosoli e Novembre scopriranno che tale Sindona aveva costruito illegalmente il suo impero economico grazie ad appoggi e amicizie altolocate, dalla Democrazia Cristiana a politici vicini a Nixon, fino addirittura al Vaticano. E’ grazie a uomini come Ambrosoli e Novembre che oggi sappiamo qualcosa in più sulla corruzione, sulle sue dinamiche e sui sistemi economici e politici che ne permettono la proliferazione. Anche se, purtroppo, i Sindona esistono ancora. Doveva essere l’occasione per uscire dal nostro piccolo paese, parlare di qualcosa